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Eridano Consigli di Coltivazione: Il Pomodoro - Duplicata
IL POMODORO: Scheda tecnica di coltivazione
Nome scientifico: Solanum lycopersicum
Famiglia: Solanacee
Terreno ideale: drenante e sciolto
pH ideale: da 6 a 7
Quando trapiantare: Da metà aprile, con temperature minime esterne di 13 °C e altezza minima della piantina di 15 cm
Sesto d'impianto: 60–70 cm tra le piantine e 110–120 cm tra le file
Sostegni: Necessari per le varietà indeterminate; canne di bambù o appositi paletti.
Consociazioni Consigliate: aglio, carote, insalate, menta, porri, prezzemolo, ravanelli, sedano, cavoli
Sconsigliate: piselli, patate, cetrioli
Irrigazione:
Medio fabbisogno idrico; nei mesi più caldi aumentare l’apporto idrico
Rincalzatura: non necessaria.
Preparazione del terreno: vangatura o aratura a 15 – 20 cm
Coltivazione in vaso: consigliata, ottima produzione
Concimazione: abbondante, con letame maturo circa 6 kg al m2, stallatico pellettato circa 0,6 kg al m2
Clima ideale: mite con estate calda.
Esposizione solare: pieno sole.
Mantenimento: legatura dello stelo principale
Potatura: potare i germogli ascellari (femminelle)
Avversità principali: peronospora, fusarium, marciume apicale
Quando raccogliere: a colorazione omogenea del frutto
Conservazione: alcuni giorni fuori dal frigorifero
POMODORO DETERMINATO ED INDETERMINATO, COSA SIGNIFICA?
Nello Sviluppo determinato la pianta di pomodoro assume un portamento cespuglioso. In genere, lo sviluppo determinato della pianta di pomodoro risulta adatto alla raccolta meccanizzata dei frutti.
Nello Sviluppo indeterminato le infiorescenze continuano a svilupparsi a livello dell'ascella delle foglie. In questo caso la pianta di pomodoro necessita di un tutore.
